Quella che vi presentiamo è una rarità assolutamente esclusiva. L’anno non è importante, basti sapere che all’epoca imperavano le radio locali, non esistevano i telefonini, i computer erano davvero per pochi eletti che lavoravano in assembler. Queste radio erano piene di personaggi strani che negli anni sarebbero diventati veri e propri Cult su intenet. Siamo a Radio Jolly, stazione locale napoletana, Don Pasquale Del Giudice, co-conduttore insieme a Zio Peppe Sorrentino della trasmissione, annuncia l’esibizione di Don Luigi, cantante napoletano alle prime armi con la voce da topo. La canzone è dedicata alla signora Rosaria dal Vomero, Don Luigi canterà ‘Na Sera ‘E Maggio. Tutto pare filare liscio, comica e stonata la performance canora di Don Luigi, al termine però Zio Peppe lo stronca.
Eccovi i dialoghi di questa esclusiva rarità internettiana:
Zio Peppe: “Ma chi
cazz t crir r’esser ne, cantant ru cazz, ma chi t crir r’essr”
Don Pasquale: “We Don Peppe calmatevi e…”
Zio Peppe: “Ma n’agg capit ma i n’agg capit On Pascà”
La rara registrazione radiofonica dell’epoca si ferma così, il sospetto succoso è questo: la registrazione di Don Luigi pare essere stata prodotta dalla stessa persona che interpreta Zio Peppe ovvero il signor Ugo Fiorito.
Quindi pare logica la seguente identità Zio Peppe = Don Luigi = Ugo Fiorito.